Il decreto-legge 19 maggio 2020, n.34, conosciuto come DL Rilancio, è entrato in vigore il 19 maggio 2020, data della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento contiene misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

In particolare, il Capo VII del Titolo VIII, dedicato alla materia ambientale, per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza COVID-19, ha previsto diversi rilevanti interventi.

 

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Ecco una breve sintesi delle disposizioni del Capo VII:

art. 227 – vengono stabilite una serie di misure a sostegno delle imprese che operano nelle zone economiche ambientali (ZEA);

art. 228 – sono previste misure urgenti in materia di valutazione di impatto ambientale, che, al fine di assicurare l’immediato insediamento della Commissione tecnica di verifica, alla luce dell’emergenza sanitaria in atto, vanno a modificare il testo dell’art. 8 del D.L.vo 152/2006 eliminando il comma 3 del predetto articolo ed escludendo così l’intervento del Comitato tecnico istruttorio.

art. 229 – sono definite misure per incentivare la mobilità sostenibile come il “buono mobilità”, che potrà essere erogato in favore dei residenti maggiorenni nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia ovvero nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica.

Altre disposizioni di interesse ambientale si trovano nel Titolo VI, dedicato alla materia fiscale, che prevede in particolare:

  • incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica dei veicoli elettrici (art.119);
  • il rinvio al 1° gennaio 2021 dell’introduzione dell’imposta sul consumo dei manufatti con singolo impego (plastic tax) e dell’imposta sul consumo delle bevande edulcorate (sugar tax) che erano state previste per quest’anno dall’ultima legge di Bilancio (art. 133);
  • lo slittamento dei termini approvazione delle tariffe e delle aliquote TARI con il termine di approvazione del bilancio di previsione 2020, fissato per il 31 luglio 2020 (art. 138).

Info e approfondimenti: 0523.315305 – formazione@tuttoambiente.it


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