Entro fine aprile sarà approvato, così si augura il Ministro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Enrico Giovannini, il decreto che rende obbligatorio il Mobility Manager per le città oltre i 50.000 abitanti e per le imprese oltre i 100 addetti.

Il decreto è pronto, ma ovviamente spetterà agli enti locali attuarlo. All’importante figura del Mobility Manager spetterà gestire adeguatamente lo smart working lungo la settimana. È evidente, come sta già succedendo in diverse società, che se tutti i dipendenti usufruiscono dello smart working il venerdì, negli altri giorni si creerà un inevitabile intasamento dei mezzi pubblici. Nel Pnrr sono già stati previsti fondi per “piattaforme digitali in grado di connettere i diversi sistemi di trasporto, per offrire ai cittadini servizi di mobilità integrati“.

Il tema della flessibilità degli orari, in vista delle possibili riaperture a settembre, deve coinvolgere tutti i soggetti locali. Senza un coinvolgimento di tutti gli attori, commenta il Ministro, non si avrebbe quel cambiamento di rotta che tutti ci auspichiamo. Infine, il Ministro ha spiegato di aver creato per questo al ministero “una consulta con imprese, sindacati e reti di cittadini”.

 

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