E’ entrato in vigore l’11 settembre 2021 il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121 recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali“.

Al fine di garantire la realizzazione degli interventi di titolarità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, finanziati in tutto o in parte con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui al regolamento (UE) 2021/241, nonchè di promuovere e incrementare le attività di studio, di ricerca e di sviluppo nel settore della sostenibilità delle infrastrutture e della mobilità della innovazione tecnologica, organizzativa e dei materiali, il provvedimento stabilisce l’istituzione presso il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del Centro per l’innovazione e la sostenibilita’ in materia di infrastrutture e mobilità (CISMI) che non costituisce struttura dirigenziale e opera alle dirette dipendenze del Ministro.

Nello svolgimento della propria attività, il CISMI puo’ stipulare, per conto del Ministero delle infrastrutture e della mobilita’ sostenibili, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, apposite convenzioni con enti e istituti di ricerca specializzati, pubblici e privati e cura i rapporti con organismi internazionali, europei e nazionali nelle materie di competenza del medesimo Ministero.

 

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