Giovedì 9 maggio 2019 si è tenuta una riunione del Consiglio del SNPA.

Tra i vari punti all’ordine del giorno si segnala, innanzitutto, che il Consiglio ha approvato i seguenti documenti tecnici:

  • Linee guida per la redazione del ‘Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano
  • Linee guida sulla gestione delle “Terre e rocce di scavo’
  • Rapporto tecnico “Elementi metodologici per la valutazione del rischio associato all’esposizione a contaminanti multipli, con particolare riferimento alla popolazione residente in aree di particolare rilevanza ambientale”
  • Rapporto tecnico “Elementi metodologici per una valutazione multisorgente dell’esposizione a inquinanti chimici in ambienti indoor in aree di particolare rilevanza ambientale”

 

E’ stata, si legge sul portale del SNPA, approvata una nota riepilogativa delle attività svolte dal Sistema in materia di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque superficiali e sotterranee, e sono state fornite indicazioni sulle prossime azioni per affrontare la tematica.

Si segnala, infine, che nel corso della riunione il Consiglio ha deciso di costituire una task-force coordinata da ISPRA e ARPAE Emilia-Romagna relativa all’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’ONU, quadro di riferimento anche per le attività di protezione dell’ambiente. Il Sistema, si legge, “può contribuire al processo di raggiungimento degli SDGs mettendo a disposizione le proprie competenze ambientali a vasto raggio integrate con le dimensioni economiche, sociali e istituzionali, valorizzando la forte vicinanza delle agenzie ambientali al territorio“.


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