Novità per il Sistema per il controllo della tracciabilità dei rifiuti, introdotto nel 2010 ed oggi disciplinato con il D.M. 17 dicembre 2009. E’, infatti, in corso di esame in commissione Bilancio un emendamento al DDL Bilancio 2018, recante la tanto temuta, anche se annunciata, proroga al 31 dicembre 2018 dell’operatività del sistema. Si tratta degli “identici Castricone 101-quater.48, Prataviera 101-quater.146, Carra 101-quater.152 e Realacci 101-quater.161, che prorogano di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2018, rispettivamente, il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e non si applicano le sanzioni relative al sistema medesimo, nonché il termine finale di efficacia del contratto con l’attuale concessionaria del SISTRI (articolo 11, comma 3-bis del decreto-legge n. 101 del 2013)”, come si legge nel documento recante il resoconto della seduta dell’11 dicembre, relativa all’esame dell’atto n. 4768, trasmesso dal Senato il 1° dicembre 2017 ed annunciato nella seduta n. 896 del 4 dicembre 2017. (LM)


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