Sul sito dell’Albo Nazionale Gestori ambientali è stata pubblicata una guida sintetica (compresa di video guida) per orientare correttamente gli operatori nella nuova gestione dei veicoli scarrabili e delle carrozzerie mobili.

Difatti, ai sensi della Delibera n. 3/2020, dal 2 febbraio 2021, le imprese dovranno indicare nell’istanza telematica quali veicoli sono dotati di dispositivo per il caricamento di carrozzerie mobili (di seguito “veicoli scarrabili”), e le tipologie di carrozzerie mobili a questi abbinati.

Pertanto, dal 2 febbraio 2021, le imprese dovranno:

– Identificare le tipologie di carrozzerie mobili che intendono utilizzare (Cassoni, Cisterne, Container, Casse Mobili, Compattatori, Pianali);

– Associare le carrozzerie mobili alle categorie (categorie 1, 2bis, 4, 5, 6);

– Abbinare puntualmente i codici rifiuto per ogni tipologia di carrozzeria mobile (categorie 1, 4, 5, 6);

– Indicare per ciascun veicolo scarrabile quali tipologie di carrozzerie mobili possono essere montate;

– Associare ciascun veicolo scarrabile alle categorie;

– Allegare l’attestazione RT secondo il modello aggiornato con la delibera stessa (categorie 1, 4, 5, 6).


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