Dall’ 1° luglio 2022, è vigente la piena operatività per l’emissione e vidimazione virtuale tramite il portale dell’Albo del nuovo documento unico (con compilazione manuale) per il trasporto di rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie, nonché l’apertura dei servizi di interoperabilità applicativa che consentono ai gestori di collegare i propri software gestionali al sistema di emissione e vidimazione virtuale del nuovo documento unico.

Si ricorda che la sperimentazione del nuovo modello di formulario contenuto nell’allegato “A” alla deliberazione n. 14 del 21 dicembre 2021 (disponibile sul portale dell’Albo nazionale gestori ambientali) è partita dal 1° giugno 2022, in modo da consentire, fino al 30 giugno 2022, alle imprese interessate di testarne le funzionalità e la fruibilità.

Da oggi si dovranno quindi applicare le disposizioni contenute nella Delibera n. 14 del 21 dicembre 2021, che all’art. 2, comma 1, dispone che: “Il formulario di trasporto rifiuti, documento unico ex art. 230, comma 5, del D.Lgs. 152/2006, è utilizzato come modello sostitutivo al formulario di identificazione del rifiuto di cui all’articolo 193 del D.Lgs. 152/2006”, ovviamente solo ed esclusivamente nei casi previsti dalla stessa delibera, ovvero:

– per il trasporto del rifiuto dai diversi luoghi in cui viene effettuata l’attività di pulizia manutentiva fino al raggruppamento temporaneo effettuato nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 183, comma 1, lettera bb) del D.L.vo 152/2006; oppure

– per il trasporto del rifiuto dai diversi luoghi in cui viene effettuata l’attività di pulizia manutentiva direttamente all’impianto autorizzato al trattamento o che ha effettuato la comunicazione di cui all’art. 110, comma 3 o l’iscrizione in procedura semplificata di cui agli art. 214 e 215 del D.L.vo 152/2006.

La delibera citata, inoltre, precisa che: «La successiva attività̀ di trasporto dal raggruppamento temporaneo all’impianto di destino è accompagnata dal formulario di identificazione del rifiuto di cui all’articolo 193 del D.Lgs 152/2006».

Sull’argomento la competente Direzione generale per l’Economia circolare del Ministero della Transizione ecologica ha chiarito che il modello predisposto dall’Albo assume carattere sostitutivo del formulario previsto dall’articolo 193 del Dlgs 152/2006.
La nota di riscontro della Direzione ad un formale quesito presentato del Comitato nazionale in data 18 maggio 2022 è visionabile cliccando qui.

Si ricorda, infine, che la numerazione unica di identificazione e la vidimazione del nuovo modello di formulario verranno apposte in modalità virtuale mediante l’interconnessione applicativa del portale dell’Albo nazionale Gestori Ambientali con il servizio esposto dal sistema Vi.Vi.FIR raggiungibile attraverso la rete delle Camere di Commercio.

 

 

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