Sul BUR n. 8 del 25 febbraio 2021 della Regione Lombardia, è stata pubblicata la D.g.r. 22 febbraio 2021 – n. XI/4344, recante “Indirizzi in merito alla classificazione degli interventi di modifica connessi all’utilizzo del combustibile solido secondario (CSS) di cui al decreto 14 febbraio 2013, n. 22 negli impianti di produzione cemento”.

La D.g.r. 22 febbraio 2021 – n. XI/4344 ha richiamato l’ordine del giorno n.1388 del 22 settembre 2020 con cui il Consiglio regionale “rilevata la necessità di aumentare le quantità di CSS – combustibile da utilizzarsi nelle cementerie anche mediante una semplificazione dei procedimenti autorizzativi” ha invitato la Giunta “a promuovere le eventuali procedure amministrative regionali al fine di fornire agli impianti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b) e c) del decreto 14 febbraio 2013, n. 22, la possibilità di utilizzare, fermo restando il recupero di capacità produttiva autorizzata, il combustibile solido secondario (CSS) previa comunicazione ai sensi dell’articolo 29-nonies, comma 1, del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152”.

 

Master Gestione Rifiuti aprile 2021

 

La D.g.r. in questione fornisce una serie di indirizzi utili a chiarire ed uniformare la valutazione degli interventi di modifica che concernono l’utilizzo del CSS-combustibile, anche a seguito dell’aggiornamento dei criteri generali per la classificazione delle modifiche in ambito AIA di cui alla D.g.r. 4268/2021.

Più nel dettaglio, essa fornisce indicazioni dirette ad inquadrare il procedimento amministrativo in ambito AIA più idoneo alla valutazione delle varie casistiche di interventi volti all’utilizzo di CSS negli impianti di produzione di cemento.

Si tratta, in particolare, di criteri che semplificano gli interventi nei sei impianti di produzione di cemento lombardi soggetti ad AIA ed introducono l’uso del combustibile solido secondario (CSS) in sostituzione di prodotti come pet coke e rifiuti.


Condividi: