Le Federazioni europee FEAD (gestori di rifiuti) EuRIC (riciclatori) e CEWEP (waste-to-energy) hanno trasmesso una lettera congiunta alla Commissione europea con lo scopo di sottolineare la necessità di salvaguardare il “Green Deal” europeo ed il nuovo piano d’azione per l’economia circolare come parte integrante del Piano di recupero COVID-19 in Europa.

Ecco in sintesi le proposte per la “ripresa green”:

  • Stabilire misure volte a stimolare la domanda di materie prime secondarie sia attraverso il contenuto di materiale riciclato che attraverso gli appalti pubblici verdi, incentivi che premiano le catene del valore che contribuiscono a risparmiare gas a effetto serra ed energia;
  • Rafforzare la creazione di un mercato dell’UE per le materie prime secondarie grazie a procedure semplificate di spedizione dei rifiuti e criteri End of Waste a livello dell’UE;
  • Accelerare il lavoro sull’eco-design per garantire che i prodotti di domani durino più a lungo e siano più facili da riciclare al termine del ciclo di vita;
  • Migliorare la certezza degli investimenti attuando gli obiettivi di riciclaggio con il necessario sostegno finanziario ai paesi in ritardo e la fissazione di obiettivi per i rifiuti industriali e commerciali;
  • Riprendere una discussione – basata sui fatti – sul corretto smaltimento finale delle frazioni residuali che non possono essere riciclate

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