Come si ricorderà, il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023 (utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) n. 59 del 10 marzo 2023.

In base all’articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994, n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro sabato 8 luglio 2023.

Inoltre, il 2 giugno 2023 è entrato in vigore il Decreto-legge 1° giugno 2023 n. 61 recante “misure urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023” pubblicato in Gazzetta Ufficiale (G.U.) n. 127 del 01/06/2023.

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Il cosiddetto “Decreto Alluvione”, introduce misure per far fronte ai danni derivati dall’alluvione in specifiche zone dell’Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana: in particolare, l’art. 11 al comma 3 recita “Per le società e le imprese aventi sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1, tenute a presentare atti e documenti presso le Camere di commercio, sono sospesi, a decorrere dal 1° maggio 2023 e fino al 31 luglio 2023, tutti i termini per i relativi adempimenti amministrativi e il pagamento delle conseguenti sanzioni previste dalla vigente normativa”.

Sulla base di tale norma, la data di presentazione del MUD 2023 prevista per l’8 luglio si intende sospesa per i dichiaranti dei comuni di Emilia-Romagna, Toscana e Marche di cui all’allegato 1 del D.L. n.61, fino al 31 luglio 2023.

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