La nuova versione dello schema di regolamento recante “Determinazione delle condizioni per l’esercizio delle operazioni di preparazione per il riutilizzo in forma semplificata”, ai sensi dell’articolo 214-ter del D. Lgs. 152 del 2006 è stata ufficialmente notificata dall’Italia alla Commissione europea (Notifica numero 2023/7/I – Italia).

Si ricorda infatti che l’art. 214-ter del TUA ha disposto l’adozione di un apposito decreto per la definizione delle modalità operative, le dotazioni tecniche e strutturali, i requisiti minimi di qualificazione degli operatori necessari per l’esercizio delle operazioni di preparazione per il riutilizzo, le quantità massime impiegabili, la provenienza, i tipi e le caratteristiche dei rifiuti, nonché le condizioni specifiche di utilizzo degli stessi in base alle quali prodotti o componenti di prodotti diventati rifiuti sono sottoposti a operazioni di preparazione per il riutilizzo.

Tale intervento regolatorio si pone l’obiettivo di fornire gli elementi utili per gli operatori al fine di svolgere attività di operazioni di preparazione per il riutilizzo in linea con la gerarchia dei rifiuti. La norma consente anche il perseguimento degli obiettivi definiti dalla CE per i rifiuti preparati per il riutilizzo e il recupero.

Si segnala, inoltre, che lo schema di regolamento è stato già oggetto di una precedente notifica, alla quale non è seguita alcuna osservazione. Lo schema di regolamento viene quindi notificato nuovamente in quanto è stato modificato all’articolo 4 a seguito del parere interlocutorio del Consiglio di Stato.

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