Tutti gli addetti ai lavori sanno che per garantire una corretta gestione dei rifiuti i due processi indispensabili sono la classificazione e l’attribuzione del codice identificativo. Il corso a distanza “Rifiuti: corretta classificazione e campionamento”, che si terrà il 27 maggio 2020, offre un’autorevole e puntuale analisi operativa su questa delicata tematica.

Durante il Corso a distanza, in diretta streaming, sarà posta particolare attenzione al caso delle voci a specchio, con riferimento al quale è intervenuta una sentenza della Cassazione lo scorso anno (n. 42788/19). Non mancheranno gli esempi pratici e operativi.

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Il Regolamento 1357/2014/UE e la Decisione 2014/955/UE hanno ridefinito le modalità di classificazione, pur non risolvendo completamente i problemi interpretativi. Successivamente il Regolamento (UE) 2017/997 del 2017 ha fornito nuovi criteri per l’attribuzione della caratteristica di pericolo “ecotossico” (HP14).

La Comunicazione della Commissione e le Linee guida SNPA hanno contribuito a chiarire alcuni aspetti, ma le indicazioni di dettaglio sulla classificazione di particolari tipologie di rifiuti hanno introdotto nuovi dubbi.

In tutto ciò estrema importanza assume anche il tema relativo alla corretta modalità di campionamento dei rifiuti.

Stefano Maglia e Claudia Mensi, due tra i massimi esperti in materia sul territorio nazionale, ti aiuteranno ad acquisire le nozioni necessarie ad affrontare la corretta classificazione e il corretto campionamento dei rifiuti e saranno a tua disposizione per rispondere alle tue domande.

Ad esempio:

  • Come agire correttamente in caso di voci a specchio?
  • Quali sostanze ricercare? E come?
  • Quali responsabilità̀ incombono su produttori, gestori e laboratori?
  • Quali sono i rischi e le sanzioni?

 

Formati e aggiornati al corso “Rifiuti: corretta classificazione e campionamento”, 27 maggio 2020, direttamente da casa tua.

 

Per info e approfondimenti: fomazione@tuttoambiente.it – 0523.315305 -334.8283521


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