Smaltimento inadeguato mascherine, nuova minaccia ambientale

Sulla rivista Frontiers of Environmental Science & Engineering, degli studiosi della University of Southern Denmark, è stato pubblicato un interessanre commento intitolato Preventing masks from becoming the next plastic problem.

Nel contributo si sottolinea che, secondo studi recenti, vengono utilizzate circa 129 miliardi di mascherine globalmente ogni mese (3 milioni / minuto) e la maggior parte di queste sono usa e getta in microfibre plastiche. Pertanto, stante l’aumento delle segnalazioni circa lo smaltimento inadeguato delle mascherine, è urgente riconoscere questo potenziale minaccia ambientale e impedire che diventi il prossimo problema di plastica.

Gli studiosi, difatti, spiegano che, come altri detriti di plastica usa e getta, le mascherine possono accumularsi e rilasciare sostanze chimiche dannose e sostanze biologiche, come bisfenolo A, metalli pesanti, così come i microrganismi patogeni.

Tra i suggerimenti per evitare questa nuova minaccia ambientale vi è quello si pensare a sistemi di conferimento specifici e standardizzati per le mascherine e di realizzarne di biodegradabili.