Campionamento medio del refluo: criterio legale di valutazione della prova?
Categoria: Acqua
Autorità: Cassazione Pen., Sez. III
Data: 27/11/2015
n. 47038
Le indicazioni sulle metodiche di prelievo e campionamento del refluo contenute nell’Allegato 5 della Parte III del D.Lgs. 152/2006, nello specificare che la metodica normale è quella del campionamento medio, non stabiliscono un criterio legale di valutazione della prova, in quanto è consentito all'organo di controllo procedere con un campionamento diverso, anche istantaneo, qualora ciò sia giustificato da particolari esigenze (in considerazione delle caratteristiche del ciclo produttivo, del tipo di scarico – continuo, discontinuo, istantaneo -, del tipo di accertamento) e purché si dia espressa giustificazione nel verbale di accertamento della scelta operata.
© Riproduzione riservata
Campionamento medio del refluo: criterio legale di valutazione della prova?
Categoria: AcquaAutorità: Cassazione Pen., Sez. III
Data: 27/11/2015
n. 47038
Le indicazioni sulle metodiche di prelievo e campionamento del refluo contenute nell’Allegato 5 della Parte III del D.Lgs. 152/2006, nello specificare che la metodica normale è quella del campionamento medio, non stabiliscono un criterio legale di valutazione della prova, in quanto è consentito all'organo di controllo procedere con un campionamento diverso, anche istantaneo, qualora ciò sia giustificato da particolari esigenze (in considerazione delle caratteristiche del ciclo produttivo, del tipo di scarico – continuo, discontinuo, istantaneo -, del tipo di accertamento) e purché si dia espressa giustificazione nel verbale di accertamento della scelta operata.
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