Ritenuto in fatto 1.Con sentenza in data 10 febbraio 2017, il Tribunale di Lecce ha condannato S.S. , alla pena di C 4.000 di ammenda, perché ritenuto responsabile del reato di cui all'art. 256 comma 1 d.lgs n. 152 del 2006 per avere, quale titolare della ditta individuale "S. F.S.S. ", illecitamente effettuato un'attività di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da un grosso quantitativo di tubi di plastica del tipo per irrigazione, vasi e sottovasi di plastica prodotti e materiali similare, tutto danneggiato proveniente dalle attività vivaistica, che riversava in modo incontrollato sul terreno di proprietà di…
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Legittimazione all’azione di danno: a chi spetta?
Categoria: Danno ambientaleAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 12/02/2018
n. 6727
In materia di danno ambientale, la legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali spetta, in via esclusiva, allo Stato, e per esso al Ministero dell'Ambiente, che può, ai sensi dell’art. 311 del D.L.vo 152/2006, esercitarla per il risarcimento del danno ambientale di…
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Ritenuto in fatto 1.Con sentenza in data 10 febbraio 2017, il Tribunale di Lecce ha condannato S.S. , alla pena di C 4.000 di ammenda, perché ritenuto responsabile del reato di cui all'art. 256 comma 1 d.lgs n. 152 del 2006 per avere, quale titolare della ditta individuale "S. F.S.S. ", illecitamente effettuato un'attività di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da un grosso quantitativo di tubi di plastica del tipo per irrigazione, vasi e sottovasi di plastica prodotti e materiali similare, tutto danneggiato proveniente dalle attività vivaistica, che riversava in modo incontrollato sul terreno di proprietà di…
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