Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 16.3.2016, la Corte d'Appello di Milano ha confermato la sentenza del Tribunale di Monza in data 17.7.2015 che aveva condannato A.G.A. alla pena di anni 1, mesi 3 di arresto ed euro 9.000,00 di ammenda oltre spese, risarcimento danni a favore della parte civile da liquidarsi in separata sede e spese, per i reati di cui al capo A), art. 256, comnna 1, lett. a) e b), in relazione agli art. 208 e 216, d. Lgs. 152/06 perché in qualità di titolare dell'omonima ditta, aveva effettuato nell'area identificata nel capo d'imputazione, non rientrante…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente
Gestione non autorizzata e deposito incontrollato: la rimozione dei rifiuti fa cessare l’illecito?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 08/08/2017
n. 38977
In materia di rifiuti, l’art. 256 del D.L.vo 152/2006 sanziona chiunque effettua un’attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della necessaria autorizzazione, iscrizione o comunicazione (di cui agli artt. 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216), così…
Leggi la sentenza
Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 16.3.2016, la Corte d'Appello di Milano ha confermato la sentenza del Tribunale di Monza in data 17.7.2015 che aveva condannato A.G.A. alla pena di anni 1, mesi 3 di arresto ed euro 9.000,00 di ammenda oltre spese, risarcimento danni a favore della parte civile da liquidarsi in separata sede e spese, per i reati di cui al capo A), art. 256, comnna 1, lett. a) e b), in relazione agli art. 208 e 216, d. Lgs. 152/06 perché in qualità di titolare dell'omonima ditta, aveva effettuato nell'area identificata nel capo d'imputazione, non rientrante…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente
© Riproduzione riservata