Top

La banca dati ambientale Vigente, aggiornata, commentata Il tuo strumento operativo

Chi può commettere il reato di deposito incontrollato?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 13/10/2017
n. 47308

Il reato di deposito incontrollato di rifiuti, previsto dall'art. 256, comma 2, del D.L.vo 152/2006, può essere commesso, anche in via occasionale, non solo dai titolari di imprese e responsabili di enti che effettuano una delle attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione (di cui al comma 1 del citato art. 256), ma anche da qualsiasi impresa avente le caratteristiche di cui all'art. 2082 cod. civ., ossia qualsiasi attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi, o di ente, con personalità giuridica o operante di fatto (Nella specie si trattava di un accumulo di rifiuti speciali non pericolosi provenienti da attività di costruzione e demolizione).

banner Membership TuttoAmbiente

Leggi la sentenza

Ritenuto in fatto 1. Il Tribunale di Catanzaro, in sede di riesame, con ordinanza del 19 luglio 2016 rigettava l'istanza di riesame di M. L. , avverso il decreto di sequestro preventivo del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro del 21 giugno 2016, di un'area di circa 672 m.q., in ordine al reato di cui all'art. 256, d. Igs. 152/2006. 2. Ricorre per Cassazione M. L. , tramite difensore, deducendo i motivi di seguito enunciati, nei limiti strettamente necessari per la motivazione, come disposto dall'art. 173, comma 1, disp. att., c.p.p. 2.1. Violazione di legge, art. 256,…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente

© Riproduzione riservata