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La classificazione dei rifiuti da DPI utilizzati negli ambienti di lavoro
di Paolo Pipere
Categoria: Rifiuti
In questi giorni è stato scritto che i rifiuti costituiti da DPI usati provenienti da unità produttive non devono essere classificati con il codice CER/EER 18.01.03* perché questo codice deve essere attribuito solo ed esclusivamente a “rifiuti prodotti dal settore sanitario e veterinario o da attività di ricerca collegate”. Prima di tutto è necessario precisare che il problema si pone: esclusivamente nel periodo in cui vi è il rischio che i dispositivi di protezione individuale possano essere stati utilizzati, e contaminati, da persone asintomatiche ma in grado di trasmettere un’infezione, in questo caso il corona virus che provoca il COVID-19; in regioni diverse dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna, perché in queste regioni sono state emanate ordinanze che hanno introdotto deroghe straordinarie e temporanee alle norme altrimenti applicabili. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nella recente pubblicazione Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2 (19 aprile 2020) ha precisato che: “La trasmissione del SARS-CoV-2,...
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La classificazione dei rifiuti da DPI utilizzati negli ambienti di lavoro
di Paolo Pipere
In questi giorni è stato scritto che i rifiuti costituiti da DPI usati provenienti da unità produttive non devono essere classificati con il codice CER/EER 18.01.03* perché questo codice deve essere attribuito solo ed esclusivamente a “rifiuti prodotti dal settore sanitario e veterinario o da attività di ricerca collegate”. Prima di tutto è necessario precisare che il problema si pone: esclusivamente nel periodo in cui vi è il rischio che i dispositivi di protezione individuale possano essere stati utilizzati, e contaminati, da persone asintomatiche ma in grado di trasmettere un’infezione, in questo caso il corona virus che provoca il COVID-19; in regioni diverse dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna, perché in queste regioni sono state emanate ordinanze che hanno introdotto deroghe straordinarie e temporanee alle norme altrimenti applicabili. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nella recente pubblicazione Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2 (19 aprile 2020) ha precisato che: “La trasmissione del SARS-CoV-2,...
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