Preveniamo rischi Risolviamo problemi Formiamo competenze
"Mi occupo di diritto ambientale da oltre trent’anni TuttoAmbiente è la guida più autorevole per la formazione e la consulenza ambientale Conta su di noi" Stefano Maglia
Finalmente un riferimento agli odori nella normativa nazionale in materia di ambiente. Gli odori, pur rappresentando uno degli impatti ambientali più importanti, in ragione della loro notevole ricaduta sulla qualità della vita dei soggetti esposti, non erano normati a livello nazionale: è stato il Governo, su delega del Parlamento, ad introdurre nel D.L.vo 152/2006[1] (anche conosciuto come Testo Unico Ambientale, qui il provvedimento: D.L.vo 152/2006) una disposizione dedicata alle emissioni odorigene. Questa novità fa parte di una lunga serie di aggiornamenti in materia di emissioni in atmosfera, che hanno ridisegnato la Parte Quinta del decreto citato, introdotti ad opera del D.L.vo 183/2017[2] (qui il testo), il provvedimento attuativo delle coordinate e dei principi contenuti nella direttiva 2015/2193[3], relativa alla limitazione delle emissioni di taluni inquinanti originati da impianti di combustione di media grandezza, indipendentemente dal tipo di combustibile utilizzato. La direttiva stabilisce norme per il controllo delle emissioni nell’aria di biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx)...
Categorie
Emissioni odorigene: nuova disciplina ad hoc
di Linda Maestri
Finalmente un riferimento agli odori nella normativa nazionale in materia di ambiente. Gli odori, pur rappresentando uno degli impatti ambientali più importanti, in ragione della loro notevole ricaduta sulla qualità della vita dei soggetti esposti, non erano normati a livello nazionale: è stato il Governo, su delega del Parlamento, ad introdurre nel D.L.vo 152/2006[1] (anche conosciuto come Testo Unico Ambientale, qui il provvedimento: D.L.vo 152/2006) una disposizione dedicata alle emissioni odorigene. Questa novità fa parte di una lunga serie di aggiornamenti in materia di emissioni in atmosfera, che hanno ridisegnato la Parte Quinta del decreto citato, introdotti ad opera del D.L.vo 183/2017[2] (qui il testo), il provvedimento attuativo delle coordinate e dei principi contenuti nella direttiva 2015/2193[3], relativa alla limitazione delle emissioni di taluni inquinanti originati da impianti di combustione di media grandezza, indipendentemente dal tipo di combustibile utilizzato. La direttiva stabilisce norme per il controllo delle emissioni nell’aria di biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx)...
Torna all'elenco completo
© Riproduzione riservata