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Quando si parla di interventi normativi in materia di SISTRI gli operatori attendono sempre una disciplina finalmente definitiva ed innovativa, che risolva in un solo colpo tutti i problemi che questo sistema si trascina sin dalla sua nascita. Purtroppo occorre prendere atto che si rimane costantemente delusi. E’ così anche con il nuovo “Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, in attuazione del comma 4 bis dell’art. 188 bis del Dlgs. 152/2006” approvato con D.M n. 78 del 30 marzo 2016 che entra in vigore l’otto giugno prossimo. Il nuovo regolamento SISTRI sostituisce il precedente approvato con DM n° 52 del 18/02/2011, ricalcandone sostanzialmente l’impianto e la disciplina. Le novità sono veramente poche in quanto ci si limita ad una manutenzione ordinaria della precedente disciplina, quasi un dovere d’ufficio richiesto alle necessità contingenti. Si sintetizzano le “novità” più significative. All’art. 1 “Definizioni” si è proceduto ad una opportuna semplificazione delle precedenti definizioni, spesso...
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Il nuovo regolamento SISTRI
di Rosa Bertuzzi, Nicola Carboni
Quando si parla di interventi normativi in materia di SISTRI gli operatori attendono sempre una disciplina finalmente definitiva ed innovativa, che risolva in un solo colpo tutti i problemi che questo sistema si trascina sin dalla sua nascita. Purtroppo occorre prendere atto che si rimane costantemente delusi. E’ così anche con il nuovo “Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, in attuazione del comma 4 bis dell’art. 188 bis del Dlgs. 152/2006” approvato con D.M n. 78 del 30 marzo 2016 che entra in vigore l’otto giugno prossimo. Il nuovo regolamento SISTRI sostituisce il precedente approvato con DM n° 52 del 18/02/2011, ricalcandone sostanzialmente l’impianto e la disciplina. Le novità sono veramente poche in quanto ci si limita ad una manutenzione ordinaria della precedente disciplina, quasi un dovere d’ufficio richiesto alle necessità contingenti. Si sintetizzano le “novità” più significative. All’art. 1 “Definizioni” si è proceduto ad una opportuna semplificazione delle precedenti definizioni, spesso...
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