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Prime note sul D.M. n. 272/2014 in materia di relazione di riferimento AIA
di Leonardo Benedusi
Categoria: AIA
Il 13.11.2014 il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha firmato il decreto n. 272 con il quale sono state stabilite le modalità per la redazione della relazione di riferimento di cui all’art. 5, comma 1 lett. v-bis del D.Lgs. 152/06. In virtù di detto decreto i gestori di installazioni soggette ad autorizzazione integrata ambientale potranno presentare (ove dovuta) la relazione di riferimento introdotta nella parte seconda del D.Lgs. 152/06 dal D.Lgs. 46/14 attuando a tutti gli effetti la direttiva 2010/75/UE. Il decreto, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale e quindi non ancora in vigore, stabilisce nell’allegato 1 una specifica procedura per la verifica dell’obbligo di presentazione della relazione di riferimento, procedura finalizzata alla verifica di una possibilità di contaminazione di suolo ed acque sotterranee per effetto della presenza di sostanze pericolose (il riferimento è il regolamento CE n. 1272/2008) usate, prodotte o rilasciate dall’installazione esaminata. L’art. 4 del decreto stabilisce la tempistica per la presentazione...
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Prime note sul D.M. n. 272/2014 in materia di relazione di riferimento AIA
di Leonardo Benedusi
Il 13.11.2014 il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha firmato il decreto n. 272 con il quale sono state stabilite le modalità per la redazione della relazione di riferimento di cui all’art. 5, comma 1 lett. v-bis del D.Lgs. 152/06. In virtù di detto decreto i gestori di installazioni soggette ad autorizzazione integrata ambientale potranno presentare (ove dovuta) la relazione di riferimento introdotta nella parte seconda del D.Lgs. 152/06 dal D.Lgs. 46/14 attuando a tutti gli effetti la direttiva 2010/75/UE. Il decreto, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale e quindi non ancora in vigore, stabilisce nell’allegato 1 una specifica procedura per la verifica dell’obbligo di presentazione della relazione di riferimento, procedura finalizzata alla verifica di una possibilità di contaminazione di suolo ed acque sotterranee per effetto della presenza di sostanze pericolose (il riferimento è il regolamento CE n. 1272/2008) usate, prodotte o rilasciate dall’installazione esaminata. L’art. 4 del decreto stabilisce la tempistica per la presentazione...
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