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Produttore rifiuti: la sua responsabilità cessa col conferimento ad impianti autorizzati. L’unico testo vigente dell’art. 188 TUA.
di Stefano Maglia
Categoria: Rifiuti
Nonostante sia passato più di un anno dalla definitiva “abrogazione” del SISTRI (che ricordo è avvenuta il 1° gennaio 2019), la quale ha cancellato altresì qualunque alone di dubbio su quale sia il testo vigente dell’art 188 del D.L.vo 152/06 (“Oneri dei produttori e dei detentori”), pare resista qualche irriducibile nostalgico[1] che ritiene in realtà vigente un’altra versione. Tale dubbio è stato sollevato in merito ad una recente sentenza della Cassazione, Sez. pen. III n. 5912 del 14 febbraio 2020, con la quale la Corte ha rigettato il ricorso dell’imputato, adducendo al c.d. principio della responsabilità condivisa nella gestione dei rifiuti. In particolare nella motivazione della sentenza – che trae origine da una vicenda del 2015 – si legge “Ciò comporta che la responsabilità per la corretta gestione dei rifiuti gravi su tutti i soggetti coinvolti nella loro produzione, detenzione, trasporto e smaltimento, essendo detti soggetti investiti di una posizione di garanzia in ordine al corretto smaltimento dei rifiuti stessi....
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Produttore rifiuti: la sua responsabilità cessa col conferimento ad impianti autorizzati. L’unico testo vigente dell’art. 188 TUA.
di Stefano Maglia
Nonostante sia passato più di un anno dalla definitiva “abrogazione” del SISTRI (che ricordo è avvenuta il 1° gennaio 2019), la quale ha cancellato altresì qualunque alone di dubbio su quale sia il testo vigente dell’art 188 del D.L.vo 152/06 (“Oneri dei produttori e dei detentori”), pare resista qualche irriducibile nostalgico[1] che ritiene in realtà vigente un’altra versione. Tale dubbio è stato sollevato in merito ad una recente sentenza della Cassazione, Sez. pen. III n. 5912 del 14 febbraio 2020, con la quale la Corte ha rigettato il ricorso dell’imputato, adducendo al c.d. principio della responsabilità condivisa nella gestione dei rifiuti. In particolare nella motivazione della sentenza – che trae origine da una vicenda del 2015 – si legge “Ciò comporta che la responsabilità per la corretta gestione dei rifiuti gravi su tutti i soggetti coinvolti nella loro produzione, detenzione, trasporto e smaltimento, essendo detti soggetti investiti di una posizione di garanzia in ordine al corretto smaltimento dei rifiuti stessi....
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