Entrerà in vigore il 21 dicembre 2019 il Decreto 8 novembre 2019 che ha approvato la regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio degli impianti per la produzione di calore alimentati da combustibili gassosi.

In particolare, le disposizioni contenute nel presente decreto si applicano alla progettazione, realizzazione ed esercizio degli impianti per la produzione di calore civili extradomestici di portata termica complessiva maggiore di 35 kW alimentati da combustibili gassosi della 1a, 2a e 3a famiglia con pressione non maggiore di 0,5 bar, asserviti a:

a) climatizzazione di edifici e ambienti;

b) produzione di acqua calda, acqua surriscaldata e vapore;

c) cottura del pane e di altri prodotti simili (forni) ed altri laboratori artigiani;

d) lavaggio biancheria e sterilizzazione;

e) cottura di alimenti (cucine) e lavaggio stoviglie, anche nell’ambito dell’ospitalità professionale, di comunità e ambiti similari.

Il presente decreto invece non si applica a:

a) impianti realizzati specificatamente per essere inseriti in cicli di lavorazione industriale;

b) impianti di incenerimento;

c) impianti costituiti da stufe catalitiche;

d) impianti costituiti da apparecchi di tipo A ad eccezione di quelli per il riscaldamento realizzati con diffusori radianti ad incandescenza.

Il settore ambientale è indubbiamente uno di quelli che offre maggiori opportunità di crescita e sviluppo dal punto di vista professionale. Conoscere approfonditamente questa disciplina non è però importantissimo solo per intraprendere un cammino professionale di grande prospettiva, ma anche per evitare rischi, sanzioni e spese derivano da una non corretta applicazione delle norme tanto complesse che spesso è “indispensabile affidarsi agli esperti” (Cass.28126/2004). Pertanto è doverosa la segnalazione del Master Esperto Ambientale a numero chiuso, che si terrà sia a Roma (dal 21 febbraio al 28 marzo 2020) sia a Milano (dal 6 marzo al 18 aprile 2020).

info e approfondimenti: 0523.315305 – formazione@tuttoambiente.it

 


Condividi: