Ritenuto in fatto 1.Con l'impugnata sentenza, in parziale riforma della pronuncia emessa Tribunale di M. e appellata dagli imputati, la Corte d'appello di M. riduceva a un anno, sei mesi e quindici giorni di arresto e 15.000 euro di ammenda ciascuno la pena inflitta ad A. G. e ad O. M., nel resto confermando la pronuncia di primo grado, che aveva affermato la penale responsabilità degli imputati per una serie di violazioni al d.lgs. n. 152 del 2006, di cui ai capi A), B), C), F), e per il reato ex art. 674 cod. pen., contestato al capo D).…
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Esercizio di attività senza AIA e gestione di rifiuti non autorizzata: i due reati possono "coesistere"?
Categoria: AIAAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 23/11/2020
n. 32688
L’esercizio abusivo di una delle attività previste dall’Allegato II alla Parte Seconda del T.U.A. in assenza di Autorizzazione Integrata Ambientale può concorrere con il reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuto, ovvero immissione di rifiuti nelle acque superficiali o sotterranee, nonostante le due fattispecie penali siano diverse.
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Ritenuto in fatto 1.Con l'impugnata sentenza, in parziale riforma della pronuncia emessa Tribunale di M. e appellata dagli imputati, la Corte d'appello di M. riduceva a un anno, sei mesi e quindici giorni di arresto e 15.000 euro di ammenda ciascuno la pena inflitta ad A. G. e ad O. M., nel resto confermando la pronuncia di primo grado, che aveva affermato la penale responsabilità degli imputati per una serie di violazioni al d.lgs. n. 152 del 2006, di cui ai capi A), B), C), F), e per il reato ex art. 674 cod. pen., contestato al capo D).…
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