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Parti di veicoli fuori uso, quando sono rifiuto?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 16/07/2020
n. 21153

I veicoli fuori uso e i prodotti del loro smantellamento sono rifiuti ai sensi della voce «16 01» dell'allegato D alla parte quarta del D.L.vo 152/2006 e solo le parti di autoveicoli risultanti dalle operazioni di messa in sicurezza provenienti dai centri di raccolta autorizzati costituiscono rifiuti trattabili per il recupero in regime semplificato ai senti del D.M. 5 febbraio 1998, suballegato 1-5. Un rifiuto, difatti, cessa di essere tale (ai sensi dell’art. 184-ter, comma 1, D.L.vo 152/2006) quando è stato sottoposto a un'operazione di recupero e soddisfa i criteri e le condizioni in esso previsti, tra cui – per i veicoli fuori uso – le operazioni di messa in sicurezza da parte di soggetto autorizzato, come disposto dal D.L.vo 209/2003. (Nel caso di specie, la Suprema Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato contro la sentenza di condanna per il reato di gestione non autorizzata di rifiuti pronunciata nei confronti di un titolare di un’officina meccanica in quanto ha ritenuto del tutto irrilevante la deduzione del ricorrente secondo la quale si sarebbe trattato di "rifiuti" perché materiali destinati all'utilizzo presso l'officina dell'imputato: detti beni, infatti, costituivano rifiuti prima ancora del loro prelievo. Trattandosi quindi di "rifiuti" non sottoposti ad alcuna operazione di recupero, secondo i Giudici, tali sono rimasti al momento della loro apprensione e trasporto a prescindere dall'uso che il ricorrente intendeva farne

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Leggi la sentenza

  Ritenuto in fatto   1.Il sig. S. S. ricorre per l'annullamento della sentenza del 04/02/2019 della Corte di appello di Milano che, per quanto lo riguarda, ha confermato la condanna alla pena di sei mesi e quindici giorni di arresto e 1.480,00 euro di ammenda inflitta in primo grado per i reati rubricati ai capi B (artt. 110 cod. pen., 256, comma 1, lett. a e b, d.lgs. n. 152 del 2006, commesso in Milano il 29/10/2014), e C (art. 256, comma 2, in relazione al q9mma 1, lett. d.lgs. in. 152 del 2006, commesso in Assago il 21/01/2015).…
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